Howard ha terminato un convenzione con Rene Harris parecchio velocemente.

“John e un buon fedele. Ci sentivamo unito. Mi ha proverbio: ‘Abbiamo un pensiero, troppi profughi vogliono cominciare nel nostro territorio’. Ho capito perche voleva perche Nauru li accogliesse e io ho accettato”. Mediante baratto di questo “favore”, Howard ha impegnato all’isola 30 milioni di dollari all’anno.

A Nauru il averi scarseggia. Alle spalle aver usato il scantinato in decenni, l’isola comincia per risiedere sopra sforzo. Si sta esaurendo un ciclo fausto, lasciando una sequenza di cave vuote e infrastrutture cadenti. Dappertutto si vedono colonne di corallo scomparso, alte 3-4 metri. Tra questi pinnacoli si estraeva il fosfato unitamente la ruspa. A intensita di investimenti azzardati all’estero, durante eccetto di trent’anni Nauru si e rovinata.

Molti imprenditori hanno accaduto occasione sulle spalle degli isolani. Nel 1993, verso campione, un perito monetario australiano aveva consapevole il governo a dare sopra un conveniente progetto, una inganno musicale sulla vita di Leonardo da Vinci. Il gestione offri quattro milioni di dollari. La davanti dello panorama sarebbe stata a Londra, seguita da un festa fastoso. Incuriositi, i mezzi d’informazione britannici ne parlarono alquanto. Pero lo vista fu un fiasco fragoroso e rimase con quadro isolato un mese.

Insieme periodo gestito sopra presente maniera. “Sull’isola le persone non si rendevano piu opportunita di quello che facevano”, dice Violette, un’abitante di Nauru. “C’era chi andava verso nutrirsi al taverna cinese e pagava tirando esteriormente i soldi da una valigetta piena di mazzette di dollari”. Morto dal cielo, il patrimonio perde capacita. Gli abitanti sperperavano l’improvvisa lusso che vincitori al lotto. Joy ha affermato codesto tempo d’oro, e scuote la ingegno nel ricordarlo. “A ripensarci attualmente evo un stagione accecante. Periodo maniera assegnare moltissimi dollari di paghetta settimanale per tuo figlio di 12 anni. Ovviamente li mettera in deposito. Era presente lo governo d’animo generale”.

La agiatezza si esauri alla morte degli anni novanta. Gli anni del comodita erano ormai alle spalle, eppure il conduzione, abituato verso un’ingenua metodo di laissez-faire, continuava verso pedinare progetti grandiosi. Nauru comincio per indebitarsi nondimeno di oltre a a causa di versare gli interessi del debito e cominciarono i problemi.

Nondimeno seduto sulla sua posto, insieme il legno sopra tocco, Rene non vuole dire di quel momento. Governando durante tribunale dal cinquantunesimo piano della Nauru House Building a Melbourne, negli anni novanta spendeva tutte le sue forze verso il antagonista, Bernard Dowiyogo, seguente adolescente altezzoso dell’epoca. I coppia cercavano di trasformarsi lo sgambetto a evento: qualora unito diventava capo, pochi giorni dopo il proprio antagonista lo spodestava. Questa contesa senza contare sobborgo, per un borgo straricco con cui la presidenza e di continuo stata a calibro di mano di chiunque, mise definitivamente durante ginocchio Nauru.

Dietro aver incassato piu di paio miliardi di dollari di profitti con la spaccio del fosfato, l’isola aveva adesso un opportuno di diverse centinaia di milioni. Strozzata sobriamente, Nauru comincio verso elemosinare affluenza. E l’Australia ne approfitto attraverso esporre la “Pacific solution”. Nell’ottobre 2001 sono arrivati i primi esuli. Un iniziale accampamento e status costruito sull’altopiano capitale, ben rapido accompagnamento da un seguente per movente dell’afflusso solido di profughi.

Mohammad aveva determinato di nascondersi dall’Iraq Slovenia matrimonio femminile nello proprio tempo. Il proprio cammino l’ha portato sopra Iran, sopra Malesia, per Indonesia, qualora ha pagato un contrabbandiere a causa di aumentare sopra una lancia diretta mediante Australia. “mediante Asia tutti sognano di andarci. Ci sono molte opportunita”. La viaggio e stata pericoloso. La lancia stracolma ha rischiato piuttosto volte di rovesciarsi. Dopo i guardia costiera l’hanno fermata. Mohammad e ceto trasferito durante un campo di collegamento sull’isola di Manus, mediante Papua notizia Guinea, ove e rimasto in settimane. “Poi, un giorno, ci hanno fatto addestrare, dovevamo andare verso Nauru”. Al proprio attracco e condizione portato durante uno dei campi profughi costruiti sull’isola. “Eravamo tanti e gli arrivi erano regolari. Stavamo ammucchiati nelle baracche. Il foga era opprimente, non c’era sufficientemente acqua”. Attraverso Mohammad sono cominciati tre lunghi anni di abbattimento. “Ci sentivamo abbandonati. Non avevamo notizie dei nostri parenti, nessuna relazione da pezzo delle competenza. Sono governo ricevuto dal favore immigrazione australiano semplice posteriormente un mese”.

Nel periodo oltre a svelto della crisi legata alla “Pacific solution”, sull’isola c’erano ormai 1.200 detenuti. Anche gli australiani erano molti: guardie, individuale contabile e operai, tutti vivevano all’albergo Menen, l’unico ora spazioso. Le tensioni erano forti. Verso abbassare la schiacciamento, i profughi hanno ottenuto l’apertura delle porte dei campi. I detenuti potevano emergere, vivendo frammezzo a gli abitanti dell’isola giacche riconoscenza alla “Pacific solution” ricevevano un entrata costante. “Pensavo di durare verso Nauru certi settimana. Alle spalle diversi mesi mi hanno proverbio cosicche c’era un dilemma insieme la mia richiesta”. Sono passati anni. Mohammad girovaga per l’isola. “Ho controllo andarsene i miei amici in quanto hanno ricevuto il controllo durante l’Australia. Ero disteso verso loro. Io invece sono rimasto bloccato qua. Badare insieme il ricorrenza al proprio fortuna e la avvenimento peggiore giacche ci sia”.

Verso chi offre di oltre a Mohammad si alza, deve sfumare anzi del coprifuoco. Al ambito si saggezza allungato una piccola viale unitamente l’asfalto impoverito, protetta dall’ombra di grandi alberi. Il bivacco e una taglio di baracche circondato da alte recinzioni. L’elettricita arriva da un circolo elettrogeno. All’entrata ci sono delle guardie australiane. Mohammad supera la ostacolo. Alle spalle quattro anni di “Pacific solution”, e l’ultimo richiedente rifugio partecipante a Nauru e il accampamento e compiutamente per lui.